Napoli, 21 giugno 2011 – “Nessun incontro previsto a Bruxelles”. A gelare il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris e il Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro è il commissario per l’ambiente Janez Potocnik, che ha spiegato quanto l’incontro, annunciato per domani dalle due principali figure politiche campane sul tema dei rifiuti, non sia mai stato concordato con l’Unione Europea. Sindaco e Governatore contavano su quell’incontro per sbloccare i famosi 100 milioni di euro della comunità e destinati a finanziare la raccolta differenziata nel territorio campano. Un bel gruzzolo che avrebbe alleggerito la difficile situazione economica ed ambientale di Napoli. Ma dall’Europa è arrivato il rifiuto di trattare con gli enti locali campani prima di aver accertato le reali condizioni del territorio. Una verifica che fa rischiare all’Italia anche una pesante procedura di infrazione. E quindi, prima di un eventuale incontro, De Magistris dovrà adempire ad alcune direttive entro il 30 giugno, data alla quale l’Unione ha fissato le considerazioni finali. Queste ultime riguarderanno in particolare il piano di gestione dell’emergenza rifiuti. Una gestione che vede concordi sia Regione Campania che Comune di Napoli, ma che adesso è sul tavolo di Potocnik al quale spetterà la decisione finale, sulla quale probabilmente pesa il destino dell’emergenza.
RSS feed for comments on this post. TrackBack URL